L'emulazione è uno dei più grandi pericoli del mondo amatoriale.

10/05/2017

L'emulazione è uno dei più grandi pericoli del mondo amatoriale. Sempre più runners s'improvvisano mezzi maratoneti,maratoneti o addirittura ultramaratoneti senza avere la minima preparazione ed esperienza, magari spinti e gasati dalle spettacolari imprese di qualche fenomeno, o magari perchè tutto ad un tratto si autoconvincono del fatto di essere dei veri e propri allenatori.
Bisogna a mio avviso fare chiarezza:
- se improvvisi qualsiasi distanza e/o preparazione prima o dopo ne paghi le conseguenze: attenzione alla salute e allo stress da corsa.
- non siamo tutti uguali, quindi se il tuo amico è ultramaratoneta non significa che anche tu debba per forza portare a termine una 100km, se il tuo amico "digerisce" bene una maratona non significa che la stessa cosa valga anche per te.
- rispetta tutte le distanze: ultimamente sembra che gareggiare senza correre tanti chilometri sia "affare da sfigati", da discreto maratoneta/ultramaratoneta invece ritengo che senza velocità e gare corte (anche cortissime...) da utilizzare come  "base"  non si va da nessuna parte.
- trova la disciplina più adatta a te, trova il giusto equilibrio e non emulare nessuno.
Un pensiero che scrissi nel 2014 e che oggi riporto con la stessa convizione di allora.
Avanti tutta a tutti